Cattolica. Caccia ai ratti, il Comune investe 184mila euro

L’amministrazione Cecchini ha invertito la tendenza degli ultimi anni aumentando gli stanziamenti. L’assessore Cibelli: «Anche i cittadini però devono fare la loro parte».

In questi giorni è stato approvato il “Piano annuale per il controllo degli infestanti del verde, degli insetti molesti e delle popolazioni murine (derattizzazione)” attraverso il quale la Regina programma gli interventi per contrastare la proliferazione di una gamma piuttosto eterogenea di animali che vivono in città, come ratti, zanzare, afidi, processionaria del pino ed altri ancora. L’amministrazione Cecchini, ha invertito la tendenza portata avanti da chi l’ha preceduta ( quella Tamanti prima e quella del commissario prefettizio poi ), aggiungendo, anziché togliere, fondi a questo importante capitolo di spesa, in particolare per la lotta contro i ratti, portando il capitolo di spesa a 184.000 euro.

«Nel corso degli ultimi due anni – spiega Mario Sala tecnico dell’ufficio Ambiente del Comune – abbiamo avuto riscontri negativi nell’ambito della derattizzazione. A causa dei minori fondi, infatti, abbiamo potuto attuare un unico turno di trattamento, nel corso della primavera, invece dei due a cui eravamo abituati. Nel 2012, invece, potremo fare anche il secondo turno, sul territorio, nel periodo autunnale. In questo modo speriamo di riuscire a recuperare il terreno perso in precedenza».«Quella della proliferazione dei ratti – conferma l’assessore all’Ambiente Leo Cibelli – è uno dei primi problemi che ho dovuto affrontare da assessore, a causa delle innumerevoli segnalazioni. Ma se il Comune deve intervenire con l’attività di contrasto sul territorio – precisa Cibelli – anche i cittadini devono fare la loro parte a cominciare dal tenere puliti giardini e altri luoghi dove potrebbero proliferare i topi, fino al conferimento corretto dei rifiuti nei cassonetti».

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